06Lug

#6 Insieme è meglio!

L’importanza di un ambiente di lavoro coeso è indiscussa, esattamente come lo è farne parte, sì perché una delle caratteristiche “vincenti” dell’essere umano è proprio quella di condividere le proprie esperienze con le persone che ci circondano, pensate per un attimo se accanto a voi aveste sempre una persona in grado di mettervi sul chi va là, ogni volta che si presentasse un problema, o magari un collega anziano, così gentile da mostrarvi tutti i “trucchi” del mestiere, insomma la penultima regola per vivere felici è proprio quella che vuole partecipi di una comunità, ma attivamente, quindi non solo “prendere”, ma anche dare!

Già perché ci viene facile dare consigli, ma siamo in grado poi di accettarli? E le critiche? In pratica siamo in grado di mostrarci per come siamo e dare tutti noi stessi?

Penso che molti di voi, diranno di no, e se devo essere sincera anche io non riesco mai davvero a dare tutto ciò che vorrei, i meccanismi inconsci di difesa, sempre attivi, ci impediscono di essere davvero ciò che vorremmo e soprattutto come vorremmo esserlo, ed è proprio per questo motivo che la sesta regola per la felicità ci vuole protagonisti, quasi, di una rinascita, di un vero e proprio cambiamento interiore, mirato a farci diventare più sociali e solidali, con le nostre azioni; meno pretenziosi nei nostri riguardi; più generosi e comprensivi, sia verso il prossimo che verso noi stessi.

Mi sento anche di ribadire un concetto per me molto importante, che analizzeremo più a fondo al termine di questo piccolo percorso alla ricerca della felicità; Spesso parlo rivolta a noi stessi, perché mi sento di specificare che le regole della felicità devono per prime essere applicate a NOI, al nostro modo di essere e di interagire con il mondo che ci circonda, e successivamente, solo dopo aver imparato a padroneggiare il nostro inconscio e aver cambiato alcune delle nostre abitudini, potremo allora pensare di applicare le regole anche nelle nostre relazioni.

“La condivisione è il mezzo più potente che abbiamo per amplificare le emozioni positive e lenire quelle negative.”
(Enza Graziano)

Come scrive Ethan Aldrige: “Solo chi ha coraggio sa chiedere aiuto, solo chi ha un cuore non ha paura di darlo”; questa frase, secondo me, racchiude l’intero senso della sesta regola: insieme è meglio. Pperché vuol dire che ho avuto il coraggio di iniziare a vivere con me stesso/a, ad accettarmi per ciò che sono, ad imparare a conoscere i miei limiti, dialogando con il mio corpo, con la mia anima… con il mio cuore, che allora sarò pronta a “dare”, sarò pronta a voler condividere la mia esperienza, le mie passioni, e le mie paure, perché solo tutti insieme, possiamo davvero cambiare le cose e far sparire le paure, solo insieme possiamo diventare una grande coscienza in grado di cambiare il mondo, siamo 8 miliardi di esseri umani, e solo una piccolissima parte di noi può dire di avere una vita normale, e questa è una condizione che deve necessariamente cambiare, se vogliamo dare un futuro ai nostri discendenti.

Per compiere questo immenso cambiamento dobbiamo trasformarci in piccole gocce d’acqua, curare il nostro corpo, la nostra mente e il nostro spirito, aprendo il cuore alla condivisione, all’unione e infine all’armonia.

Le 7 regole della felicità 

#7 In equilibrio ti senti subito meglio

 

#GemmaDeiNumeri1